Il progetto ha ottenuto il «Seal of excellence» dalla #commissioneeuropea e riceverà finanziamenti dal Ministero per lo Sviluppo Economico.
Il progetto è sostenuto da un consorzio pubblico e privato. Tra i principali consorziati ci sono sei fra Università e Centri di Ricerca: Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica (Cini), Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Università degli studi della Calabria, Centro Regionale Information Communication Technology – CeRICT scrl), Consorzio interuniversitario per l’Ingegneria e la Medicina (Coim).
Cinque imprese: ATLANTICA DIGITAL SPA, Telecom Italia Mobile, Exprivia, Gestione Servizi Spa, BV TECH Group . Tre enti pubblici: ANCI, ANFoV ANFoV e FPA – FORUM PA.
Link all’articolo : Transizione digitale: è Bari il punto di snodo – La Gazzetta del Mezzogiorno